Yves Montand è italiano, nasce infatti in un paesino vicino a Pistoia, Monsummano alto nel 1924 ed il suo vero nome è Ivo Livi. Incredibile come i più grandi cantanti francesi abbiano avuto a che fare con il nostro paese: dalla Piaf di madre livornese, a Leo Ferrè che ha vissuto qui gli ultimi vent’anni suoi con moglie e figli italiani, e infine a lui che è tutto nostro.
Siccome che in quel tempo la sua famiglia ebbe alcuni problemucci col fascismo, scappò a Marsiglia, in Francia.
Diventa grande, alto, bello e pensoso e il cinema lo scopre. Lavorerà molto, ad altissimo livello, addirittura un film con la Monroe. E nel cinema la sua figura è legata soprattutto al regista Costa Gavras col quale farà tre film, il più importante dei quali “Z, l’orgia del potere”.
Vabbè, ma allora che centra qui, lui? Diciamo che in un film del ’46, lui canta una canzone scritta da Kosma e Prevert che diventerà semplicemente la canzone più suonata e cantata da tutti i Jazzisti di tutto il pianeta. Si tratta di Les feuilles mortes
In ogni concerto, nei pub fumosi o davanti a grandi platee, la sentirete di sicuro un miliardo di volte.
La sua formazione come cantante è guidata dalla sua compagna di allora, la Piaf, con la quale ebbe una relazione di qualche anno. Ben più lunga la sua storia d’amore con una delle più belle e intelligenti attrici francesi, Simone Signoret, con la quale farà coppia storica.
Yves Montand ci lascia nel ’91.
(Federico Capranica)