E’ uno dei personaggi più amati del mondo dello spettacolo. Famosa già in  fasce per aver partecipato come protagonista a diversi sceneggiati televisivi come “La freccia nera” e via via in crescendo come showgirl in settecento varietà del sabato sera. Imitatrice di razza superiore, una dell poche a poter stare al fianco del grande Noschese. Dotata pure di forte vis comica. Sempre preparata e gentile nel proporsi con garbo. Carina e con occhi furbetti e sorriso contagioso. Volontà di acciaio, capace di impararsi a memoria la Treccani con la pazienza e l’umiltà di un  certosino.

A noi, in questa pagina, ovviamente, Loretta ci riguarda più strettamente come cantante.

Ricordiamo di lei alcune sigle televisive famose ma forse il suo successo più importante è stato ottenuto nel palcoscenico di Sanremo, dove ha sbancato con una canzone di Totò Savio “Maledetta primavera”, che è poi diventata la sua bandiera. In questo brano spicca una delle sue capacità più evidenti: la voce forte e sicura nelle melodie con note lunghe nel registro medio alto: pensiamo come riferimento maschile, per esempio,  al Baglioni di “Sabato pomeriggio”, melodia che possono sostenere solo alcuni tipi di cantanti. E infatti a Loretta risultano particolarmente adatte molte canzoni che furono di Mina. Ma pur avendo inciso diversi LP nella sua carriera, non tutti di successo e spesso poco belli, ci piace invece sorprenderci nel sentirla cantare le melodie classiche napoletane o romane, come forse solo la Ferri riusciva a fare. Un piccolo esempio può essere Barcarolo romano

Questo brano è tratto da una trasmissione televisiva “Festa di compleanno”, pianoforte e voce. Basta solo l’effetto del parlato della strofa (…accorete, è ‘na donna, è affogata): ti attacca al muro.

Ho lavorato al suo fianco come pianista e come direttore d’orchestra per molti anni e la conosco ovviamente molto bene. Nello spettacolo del 2007\2008 avevamo messo tre canzoni italiane molto famose, che ebbero molto successo durante la tournèe. E per capire come il pubblico rispondesse con calore e partecipazione ascoltatele:

Anema e core         Tu si na cosa grande         Se stasera sono qui

(vi ricordiamo che della canzone "Tu si' 'na cosa grande", abbiamo la base nel sito)

Alcuni fans le hanno dedicato un sito molto accurato, www.lorettagoggi.it  E’ uno dei siti tra i più completi che si possano trovare in Internet, c’è dentro tutto, ma proprio tutto... 

(Federico Capranica)