“AIDA” Orchestra e Coro dell’Opera di Roma,
Direttore Sir  G. Solti   Atto IV, Scena I,

Gia i sacerdoti adunansi (Parte 1)

Gia i sacerdoti adunansi (Parte 2)

Per il ruolo di Aida, ho scelto un’esecuzione dell’Orchestra e Coro dell’Opera di Roma, diretto da Sir  G. Solti, e come interprete del ruolo di Amneris, il mezzosoprano Rita Gorr.
Frammento, da cui si evince: compattezza vocale, timbro caldo e flessibile, per tutta l’estensione vocale, con slanci di tensione emotiva, precisi, calcolati ma pur sempre di imperdibile  passionalità e veemenza, che fanno dimenticare la tragedia emotiva, in cui siamo immersi, dando sfogo alla bellezza e all’erotismo insiti in questa voce. 

DUE PAROLE SULLA VITA  DI…. RITA  GORR

           Pratolina nata A Geirnaert in Zelzate il 18 febbraio, 1926, ha studiato  a Gand, allora al Conservatorio di Bruxelles. Debutta all'opera di Anversa come Fricka. Da allora in poi è lavorerà all'opera di  Strasburgo fino al 1952, anche durante le sue apparizioni all’ Opéra-Comique ed al grande Opéra. Strasburgo è rimasta la sua sede artistica, in cui ha debuttato un certo numero di ruoli importanti quale Dalila, Orphée, Sieglinde, Fricka, Venus, Le Roi  Hérodiade, La Principessa di Bouillon, in Adriana Leucouvreur ed in Amneris. Altri ruoli come: Azucena, Herodias, Kostelnicka in Jenufa, la madre in Louise, Geneviève, la sig.ra de la Haltière in Cendrillon, in Santuzza, in Iphigénie ed in Medée, tra altri. L'artista ha debuttato a Strasburgo in 1957, in ruoli, come Ortrud di fronte a Wolfgang Windgassen. Devide il suo tempo, nel corso degli anni successivi fra l’ Opéra ed l’ Opéra-Comique, dove ha cantato in Oberon, in Les Indes Galantes ed in Rigoletto. Successivamente lascia l’ Opéra, ritenendo i ruoli a lei offerti, non lineari alla sua personalità.
               Nel 1957, dopo lunghi mesi di assenza, torna all’ Opéra e replica il suo Venus.  Gorr ha spiegato che felice dell'atmosfera familiare ritrovata, rimane là, fino al 1972, anche se ha dovuto affrontare la concorrenza forte con Hélène Bouvier, Inès Chabannes e Denise Scharley.
               L’ Opéra-Comique la vede debuttare come Brangäne e Venus durante gli anni 60 e gli anni 70. L'artista poi, debutta in Bayreuth nel 1958 come Fricka in Das Rheingold. Fricka in Walküre ed il terzo Norn in Götterdämmerung. Gorr trova il grande successo come Ortrud nella produzione di Wieland di Wagner, con Elisabeth Grümmer come una incomparabile Elsa e Sándor Kónya in Lohengrin. 
               A Roma canta  Kundry, replicando alla La Scala con  Cluytens. Durante gli anni 60 e gli anni 70 ha cantato frequentemente a Vienna, Bordeaux e Gand.. Le viene offerto di cantare Ariane in Barbe-Bleu, Isolde (offerto da Solti) ed in Brünnhilde (Wolfgang Windgassen le chiese di interpretare il ruolo), ma temendo l'alto tessitura, rifiutò. 
                Rita Gorr, ora con i suoi  70 anni, è ancora attiva. Negli anni 90 che debutta come Herodias, in Madame de Croissy ,in  Filipyevna di dialoghi di Les Carmélites, il Countess in regina delle forcelle, Marthe in Faust e in Eugene Onegin, molto apprezzata per la sua presenza imponente, per il suo pubblico devoto e anche dai direttori d’orchestra, che amano lavorare con questo artista.

(Ida Decenvirale)

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