"TOSCA"
Per il ruolo di Tosca ho scelto il soprano Renata Scotto, in un personaggio che a mio avviso la incorona come la “Regina” indiscussa dell’arte musicale puccianiana infatti ella raffigura in musica la Tosca per eccellenza, un personaggio interpretato con veemente eleganza, mai sguaiato o esageratamente drammatico, che delinea con naturalezza i tratti sia di Tosca che del dramma stesso, grazie al timbro appropriato, alle proprietà tecniche che accompagnano sempre i fraseggi della grande artista, e spenderei una parola per i filati della Signora Scotto che non hanno mai vacillato sino all’ultima volta in cui ho avuto la fortuna di ascoltarla in concerto. Grande l’intonazione che ai giorni nostri scarseggia, così come la dinamica ed un senso ritmico ineccepibili.
AMBROSIAN OPERA CHORUS PHILARMONIA ORCHESTRA
DIRETTORE: JAMES LEVIN CD1; DALL’ATTO SECONDO
Aria: Vissi d arte
Il suo nome richiama subito alla mente un'artista dalla personalità e dalla classe straordinarie.Da decenni riscuote immutato successo.Colleziona trionfi in tutto il mondo. Nella sua lunga e fortunata carriera di soprano interpreta più di duecento personaggi diversi. Insignita dei più prestigiosi riconoscimenti internazionali come il Premio Abbiati e il Frankfurter Allgemeine per il ruolo di Marescialla nel Rosenkavalier di Richard Strauss.
Nell'aprile '95 al Germany Schwering Festival presta la sua voce a un personaggio nuovo, la Kundry del Parsifal di Richard Wagner. Riscuote un grande successo di critica. Molto apprezzata anche la sua recente interpretazione de la Voix Humaine di Poulenc, interpretata al Teatro Lirico di Barcellona e al Concertgebouwe di Amsterdam. Negli ultimi anni aggiunge al suo già ricco repertorio anche La Nuits d'Eté di Berlioz e i Lieder di Strauss e Gustav Mahler. Nel '94 canta per la prima volta Erwantung a Roma, con l'Orchestra di Santa Cecilia.
Si occupa inoltre con passione all'insegnamento in Master Classes alla Julliard School di New York. Al Curtis Institute di Filadelfia. Alla Yale University. A Mosca. Alla Tokyo University. Alla Scala. Al Metropolitan di New York.
Da ormai dieci anni scopre la passione per la regia. Sua ad esempio la messa in scena della Madama Butterfly, rappresentata nel'86 al Metropolitan di New York. Lavoro approdato poi sui palcoscenici dell'Arena di Verona e dell'Opera di Miami. In Italia cura la regia del Pirata al Festival belliniano di Catania del '93. Nel '94, sempre nella città etnea, della Sonnambula. Nel marzo '95 alla City Opera a di New York firma come regista la Traviata, ripresa in diretta dalla televisione americana. Questo stesso spettacolo si aggiudica il prestigioso Emmy Award come miglior evento televisivo ripreso dal vivo.
(Ida Decenvirale)