Donald Fagen Foto

Era il periodo d’oro per chi amava la Fusion, il Jazz e il Funky. Nel 1982 c’erano i Toto, gli Hearth wind & fire, Gino Vannelli, Al Jarreau, Benson, gli Yellow jackets e una miriade di gruppi formidabili. Quell’anno Donald Fagen esce con un disco che sbalordirà tutti e rimarrà amato per vent’anni “The nightfly”. Ancora oggi le composizioni e gli arrangiamenti e la realizzazione complessiva dell’LP rimangono il top. Lui stesso ci metterà dieci lunghi anni per rifare un altro disco a nome suo: “Kamakiriad”.

 Tre esempi da Nightfly I.G.Y.   Ruby baby  Maxine

 Si tratta di canzoni con temi mai troppo complicati, con armonizzazioni vocali molto elaborate che poggiano su un andamento ritmico accattivante. E poi c’è tanto spazio anche per la musica suonata, ci sono infatti i migliori musicisti del momento: dal chitarrista Larry Carlton al batterista Jeff Porcaro ai fiati dei fratelli Brecker e molti altri. I loro interventi sono sempre misurati, perché misurato e certosino è il lavoro di Fagen, che calibra col misurino ogni arrangiamento. Cura maniacale che, del resto, ha sempre riservato a tutti i lavori precedenti col gruppo “Steely Dan” di cui era fondatore insieme a Walter Becker. Questo gruppo era attivo fin dagli inizi degli anni ’70 in America, con lusinghieri successi.

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Del ’72, è il loro brano più ascoltatoDo It Again  (vi ricordiamo che abbiamo la base sul sito). Negli anni ’80 e ’90 continueranno a lavorare più separati che insieme.Donald Fagen produrrà cantanti e anche diverse colonne sonore.

Discografia di Donald Fagen:  "The nightfly"  e  "Kamakiriad"

Discografia consigliata degli “Steely Dan”:  “AJA”  e  "Gaucho"

(Federico Capranica)


 

 

 

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