“Sweet home Alabama”, dal secondo album dei Lynyrd Skynyrd, è una delle più note canzoni del gruppo. I Lynyrd Skynyrd sono un gruppo americano di Jacksonville, Alabama, molto famoso negli anni ’70, che facevano del Rock Blues duro e potente ed erano capeggiati dal cantante e principale autore dei testi Ronnie Van Zant.
“Sweet home Alabama” nasce in risposta polemica ad una canzone di Neil Young che parlava dell’Alabama come terra di razzismo. Divenne famosissima e scalò le vette delle classifiche americane nel ’74. E’ inserita infatti in molti film come “Forrest Gump”, “Non aprite quella porta” e “Radiofreccia” (di Ligabue).
I Lynyrd Skynyrd hanno avuto un destino sfortunato: sono morti in un incidente aereo il 20 ottobre 1977, tre giorni dopo l'uscita di “Street Survivors”. Un volo charter che stava portando la band a Baton Rouge (Louisiana) per una data del tour, a causa di problemi di carburante, si schianta in una palude a Gillsburg (Mississippi). L'impatto uccide sul colpo il cantante Ronnie Van Zant, il chitarrista e cantante Steve Gaines, la corista Cassie Gaines, l'assistente all'organizzazione del tour, il pilota e il co-pilot. Gli altri membri della band restarono feriti, qualcuno in modo molto serio.
Questa che vi proponiamo è una versione molto vicina all’originale, doveroso e sentito tributo a questa band. E’ cantata in modo splendido da Erika Scherlin.