Ci sono diverse soluzioni per avere assemblate in un unico apparecchio le funzioni di riproduzione di musica e amplificazione della vostra voce miscelate insieme.

Alcune apparecchiature leggono i floppy disk, altre CD.

I sistemi più completi hanno la possibilità di vedere scorrere il testo relativo alle canzoni su un piccolo display o su un monitor più grande, mentre scorre il brano, ma questi sono ovviamente più costosi.

Il Karaoke, viene dal Giappone, e lì ha trovato il suo più largo utilizzo.

La fama è poi arrivata sino a noi e dovunque oggi si trovano locali attrezzati per a far cantare la gente in questo modo.

Per rimanere su un piano professionale, possiamo dire che cimentarsi nel  Karaoke nei locali è uno strumento sicuramente valido per un cantante di affrontare il suo primo pubblico e capire se ha i primi riscontri favorevoli.  O comunque per divertirsi facendo la cosa che ci diverte di più, cantare.

  • Esempi di BOX per Karaoke
    Un modello molto usato è il “Charlie Lab” della  omonima casa.

    In pratica è un disco rigido per basi midi con un piccolo display e una uscita AUX (tipo quelle dietro allo stereo) che si collega appunto ad un qualsiasi impianto di amplificazione coi jack piccoli bianchi e rossi.
    La grafica del display è abbastanza elementare ma le funzioni ci sono tutte: cambio di tonalità, di velocità e eliminazione delle tracce audio indesiderate.
    Ma ci sono anche molti altri apparecchi: tra i più recenti “Cantatutto” del quale però non abbiamo conoscenza diretta e preferiamo quindi non parlarne per ora.
  • Software di Karaoke per il Computer
    C’è un programmino (ino ino, 600 kb circa) che si scarica GRATIS, almeno nella sua versione base, dal sito
    www.vanbasco.com . E’ il Vanbasco Karaoke Player,.
    Hai una finestra (non a schermo intero) con dei tasti per la riproduzione del midifile (tipo apparecchio Stereo: “play”, “pause” ecc.).
    In più hai a disposizione una Playlist (una specie di cartella) dove metti i tuoi midifiles preferiti, tutti  i tastini per modificare il file, compreso il tasto “piano” per vedere che accordi fa il pezzo al pianoforte. Il bello è che se modulate il file pure lui cambia accordi, dunque è un modo per tirarsi giù i pezzi, anche se molto... “all’amatriciana” (alla buona, come si dice a Roma) Fondamentale il tasto “Karaoke” per visualizzare i testi che scorrono e cambiano colore (a scelta).Il bello è che se fai “copia e incolla” ti copi direttamente il testo su Word, anche se poi lo devi aggiustare un  bel po’. Nella sua semplicità è perfetto.
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