Il microfono
Ci sono 2 tipi di microfono: dinamico e a condensatore
- Il microfono a condensatore
si usa esclusivamente in studio di registrazione, o dal vivo per le riprese dei cori. Non è quindi adatto ad un cantante per un utilizzo dal vivo (essendo molto sensibile riprende tutti gli strumenti che suonano con voi). Di solito costosissimi, più di 1.000 Euro (tipo i Neumann), ultimamente se ne trovano modelli molto affidabili e abbordabili come prezzi (come i Behringer sui 120 Euro)
- Il microfono dinamico:
si usa soprattutto per cantare dal vivo. Consigliamo vivamente al cantante, che vuole avere un microfono personale, di acquistarne uno dinamico perché è di più largo uso, nonché economico (tipo lo Shure nei vari modelli “Beta” e “SM58” o simili). Non è raro che cantanti famosi lo utilizzano anche in studio di registrazione per i loro CD.
Per chi ha tanti soldi, ci sono anche quelli dinamici senza filo. Bellissimi, costosissimi. E con qualche piccolo inconveniente: se cantate vicino ad una stazione di Carabinieri, il pubblico potrà ascoltarvi mentre duettate in diretta con il maresciallo…
- Asta microfonica:
Ci sono in commercio Aste microfoniche di tutti i tipi e decisamente molto economiche (circa 25 Euro). Può essere una spesa necessaria per un utilizzo casalingo,cioè per studiare, poiché nei concerti che dovrete affrontare ne troverete sempre una messa a vostra disposizione dal service audio del posto.
- Leggio:
I leggii di più largo uso sono quelli metallici pieghevoli, smontabili, spesso di non facilissima esecuzione, ma comunque pratici ed economici (25 Euro).
Ce ne sono di rigidi e più eleganti, tipo quelli con l’asta in metallo e il leggio in legno, ma sicuramente più costosi e di notevole ingombro, se siete obbligati a portarli in giro.