Il mezzosoprano indica la voce femminile con estensione intermedia fra quelle del contralto e del soprano. Il registro di mezzosoprano prese vita nel melodramma durante il romanticismo, momento in cui le alte tessiture crearono problemi al registro del contralto. Il mezzosoprano del periodo romantico nasce in qualità di rivale, di antagonista del soprano, dalla Seymour della Anna Bolena, all’ Amneris dell’Aida, ma la grande varietà di colori timbrici, e d’estensione di questo timbro vocale ne fecero anche una protagonista, sia nel repertorio romantico pensate a Leonora della Favorita, sia in quello lyrique francese e qui anche con caratteri opposti: casta e sognante Mignon, sensuale e popolare Carmen.
Dalla fine dell’800 ad oggi, essendosi ancor più rarefatto il contralto, il mezzosoprano ne occupa il posto sia nel repertorio belcantistico, sia nel romantico e post-romantico, con un carattere di voce meno profonda del contralto e più scattante, aggressiva ed estesa nel registro acuto.
(Ida Decenvirale)